I luoghi della Fornarina
La figura della fornara che nella notte del 30 novembre mentre praticava […] il Colle S. Giovanni a fine di dare gli ordini per il pane, una volta avvertita la presenza dell’esercito fermano, prima ansante corre per il paese destando e gridando aiuto al pericolo della patria, poi, presa cenere e pala, coraggiosa corre ad affrontare l’inimico, gettando in faccia la cenere, è presente in molti luoghi del paese.
Colle San Giovanni, il primo ed il più iconico luogo della fornarina. L’edicola, gelosamente custodita dalla Confraternita del Sacro Cuore di Gesù o dei Sacconi è lì a ricordare il luogo dell’assalto.
Dalla sua terrazza, poi, si ammira pian del sangue, il luogo dove i due eserciti si sono affrontati in campo aperto.
Scendendo lungo via Brugiano si incontra il Complesso Monumentale dei SS Tommaso e Barnaba dove, prima del terremoto del 2016, veniva consegnato il Premio Fornarina, riconoscimento alla virtù femminile. Via Brugiano termina con la Piazzetta della fornarina, uno spazio dove in passato si affacciavano ben due forni.
Porta Ascarana ha ospitato le prime edizioni della Battaglia della fornarina prima che, per ragioni sceniche e logistiche si sia optato per il più emozionante e ampio spazio tra l’Ospedale dei Pellegrini ed il Campo del Palio.
Il quadro di Sant’Andrea e l’Auditorium di Sant’Agostino che la contiene rappresentano il più importante tributo perché la memoria del fatto si perpetuasse nel nostro popolo. Grati al Senato dell’epoca che ha decretato di far dipingere il fatto d’armi della notte 30 novembre 1377 ci adoperiamo per esaudire in chiave moderna il desiderio dei nostri antenati..